Udine, la rissa dopo un sorpasso costa a un 49enne una condanna a due anni con l’accusa di lesioni e minacce.
Un inseguimento, una scazzottata, una corsa in ospedale e infine il processo e la condanna emessa dal tribunale di Udine: tutto per un sorpasso. Al centro della vicenda c’è infatti una disputa tra automobilisti. La sentenza ha condannato a due anni di reclusione, sospesi con la condizionale, con le accuse di lesioni personali, aggravate da motivi banali, e minacce, un uomo di 49 anni residente a Remanzacco. Con l’aggiunta di un risarcimento danni di 5mila euro da versare alla parte lesa, un 31enne residente a Lestizza.
L’incidente risale alla sera del 25 febbraio 2018, quando il 31enne aveva sorpassato lungo la tangenziale sud di Udine, diretto da Mortegliano a Remanzacco, il 49enne, che era al volante di una Nissan Qasqai. Da lì è iniziato un inseguimento, terminato davanti alla caserma dei carabinieri di Remanzacco.
Ed è a quel punto che è scoppiata la lite, che è costata al 31enne la corsa in ospedale e una prognosi di 54 giorni. L’imputato è stato accusato di aver aggredito l’altro automobilista a calci e pugni. E a nulla gli è valso sostenere di essere stato a sua volta aggredito.