L’inseguimento era avvenuto un mese fa a Udine.
Ha patteggiato una pena di un anno e sei mesi di reclusione il ventisettenne ucraino protagonista, un mese fa, di un pericoloso inseguimento per le strade di Udine. L’uomo, accusato di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali poliziotto.
L’episodio risale alla metà gennaio, quando un residente di via Versa ha segnalato alla Polizia il furto della sua Ford Kuga, lasciata incautamente aperta con le chiavi nel cruscotto. Grazie alle telecamere di sorveglianza e ai lettori di targhe, l’auto è stata localizzata in movimento nella zona di Borgo Stazione.
Il 27enne, intercettato nella zona di piazzale Cella, ha ignorato l’alt degli agenti, dando il via a una rocambolesca fuga per le vie cittadine. Durante l’inseguimento, il ventisettenne ha cercato di speronare la vettura della polizia. La sua corsa si è interrotta quando il veicolo è finito contro un marciapiede. A quel punto, il giovane ha tentato di scappare a piedi, ma è stato raggiunto da un agente. Ne è seguita una colluttazione, in cui l’ispettore ha riportato lievi ferite.
Dopo l’arresto, il giovane è stato detenuto nel carcere di Udine, dove ha atteso il processo. Il giudice del tribunale di Udine ha accolto la richiesta di patteggiamento.