Un infermiere aggredito al Pronto Soccorso.
Un nuovo caso di violenza contro i sanitari in Friuli Venezia Giulia: nella notte tra giovedì 7 e venerdì 8 novembre, infatti, un infermiere è stato aggredito al Pronto Soccorso di Cattinara. A darne notizia, la stessa Azienda Sanitaria Giulio Isontina.
“L’aggressione subita in particolare da un operatore del pronto soccorso, ma anche da altri presenti, ha portato sia a danni fisici che materiali – cita la nota dell’AsuGi -. L’azienda ha attivato diversi servizi e provvederà al rimborso dei danni materiali subiti dall’infermiere aggredito. In seguito all’episodio il personale del Pronto Soccorso ha prontamente chiamato le Forze dell’Ordine“.
Il personale, in virtù dell’accaduto e in ottemperanza a quanto previsto dal protocollo aziendale “Prevenzione della violenza a danno degli operatori” ha già provveduto alla segnalazione interna.
“Si vuole rassicurare la popolazione, ricordando che all’interno di tutti i Pronto Soccorso dell’Azienda è attivo un sistema di registrazione degli episodi di violenza e di supporto agli operatori coinvolti e che da oltre un anno – continua l’AsuGi -, sono attivi i protocolli “linea punto-punto” per le chiamate di emergenza dirette alle Forze dell’Ordine. Inoltre per tutto il personale sono attivi moduli di formazione interna sulle tecniche di analisi del contesto, individuazione delle situazioni a rischio e tecniche di de-escalation”.
“Il pronto soccorso – conclude l’Azienda sanitaria -, è un luogo a porte aperte ed episodi di questo genere mettono a rischio sia i lavoratori che altri pazienti ed utenti ricoverati. La direzione strategica provvederà ad attivare tutte le azioni necessarie a tutela della sicurezza di tutti, utenti e cittadini”.