Dopo l’incidente della motonave, scoppia la polemica: “Imbarcazioni inadeguate”

Le polemiche dopo l’incidente alla Motonave Audace.

Dopo l’incidente avvenuto nella tarda mattinata di oggi alla motonave Audace che ha rischiato di affondare mentre era in navigazione fra Trieste e Grado, scoppia la polemica sull’adeguatezza di quel tipo di imbarcazione per quel tratto di mare.

Russo: “Su quella tratta imbarcazioni inadatte”.

Francesco Russo (Pd)

“Più volte, nel corso dell’ultimo anno, avevo segnalato con tre interrogazioni le perplessità e le preoccupazioni dei cittadini, e di alcuni operatori, rispetto ai rischi collegati alla gestione del servizio di collegamento marittimo tra Trieste e Grado”, commenta il consigliere regionale del Partito democratico Francesco Russo.

“Chissà se ora – prosegue Russo – dopo un grave sinistro marittimo (fortunatamente senza conseguenze) e dopo una figuraccia della nostra regione a livello nazionale e internazionale, qualcuno si assumerà le responsabilità per gli errori commessi. Era notorio ai più, infatti, che su quella tratta svolgevano servizio imbarcazioni inadatte, che più volte avevano avuto problemi e che non rispondevano a quanto previsto dal capitolato di gara”.

“Spero che anche la magistratura – conclude il dem – possa fare chiarezza rispetto a tutte le responsabilità in campo, ma intanto mi aspetto che la Giunta regionale e tutti i responsabili di questa vicenda chiedano scusa ai cittadini e a chi, come il sottoscritto, si era visto far spallucce davanti alla denuncia circa l’inadeguatezza delle navi in servizio su quella tratta“.

Serracchiani: “Sollievo per i passeggeri, ma fatto grave”.

“Un grande sospiro di sollievo per i passeggeri che sono stati tratti in salvo, immagino dopo aver vissuto momenti drammatici, e un grazie al dispositivo di soccorso coordinato dalla Guardia costiera che ha tratto in salvo tutti i naufraghi – afferma la deputata Debora Serracchiani – . Nell’immediatezza dei fatti è opportuno evitare ipotesi e illazioni, ma non si può nascondere lo stupore per la gravità di quanto accaduto a un mezzo adibito al trasporto pubblico locale”.

Ricordando che “già lo scorso anno ritardi nell’avvio in servizio della motonave e altre richieste di chiarimento sono stati segnalati con atti formali del consigliere regionale Francesco Russo”, Serracchiani confida che “gli accertamenti ritenuti opportuni dalle autorità preposte permetteranno di chiarire ogni aspetto dell’incidente e di evitare che possa ripetersi”.