Lo spaventoso incidente in A4, la ricostruzione di cosa è successo

L’incidente tra l’autobus e il camion frigo in A4.

Potrebbe essere stata una distrazione dell’autista dell’autobus o un problema meccanico ad aver causato lo spaventoso incidente di ieri sull’autostrada A4 in direzione Trieste, nel tratto tra Latisana e San Giorgio di Nogaro.

L’incidente.

L’incidente, avvenuto sull’autostrada A4, ha coinvolto un pullman e un camion frigo fermo sulla corsia di emergenza. Sebbene i dettagli esatti debbano ancora emergere, sembra che il l’autobus abbia speronato su un fianco il camion frigo che era fermo in corsia di emergenza.. La dinamica esatta sta ancora emergendo, ma le prime indagini suggeriscono che una possibile distrazione dell’autista del pullman potrebbe aver giocato un ruolo significativo nell’accaduto.

I feriti.

Quindici persone ferite sono state trasportate in ospedale, mentre altre 28 sono state soccorse sul luogo dell’incidente. Fortunatamente, sembra che nessuno si trovi in pericolo di vita. Tuttavia, tre persone di nazionalità ucraina sono attualmente ricoverate in condizioni gravi ma stabili. Una donna è stata sottoposta a un intervento chirurgico delicato per evitare l’amputazione degli arti, e sebbene si trovi ora in terapia intensiva con prognosi riservata, al momento non risulta in pericolo di vita..

I soccorsi.

Il traffico, al momento dell’incidente sulla A4, risultava scorrevole nel tratto a tre corsie tra Latisana e San Giorgio di Nogaro in direzione Trieste. L’incidente è avvenuto alle 19,39 di ieri, venerdì 25 agosto. Contemporaneamente è giunta da parte di una pattuglia della polizia stradale, che stava percorrendo il tratto per i controlli, la chiamata d’emergenza al centro radio informativo di Autostrade Alto Adriatico. La sala radio ha allertato in pochi secondi il 118, il 115 e gli ausiliari alla viabilità della stessa Concessionaria.

Si sono formati subito tre chilometri di coda (ore 19,45). Alle 19,49 è stata chiesta l’autorizzazione per l’atterraggio dell’elisoccorso. E’ stato così isolato il luogo dell’incidente per poter permettere il soccorso dei feriti. Alle 19,56 è atterrato il primo elicottero di soccorso e nel frattempo gli ausiliari alla viabilità hanno deviato il traffico proveniente da Venezia all’uscita di Latisana evitando così ulteriore congestionamento di traffico.

Alle ore 20 è stata attivata la manutenzione di Autostrade Alto Adriatico, coordinata da un responsabile che è arrivata sul posto alle 20,13 per guidare le operazioni di sgombero della carreggiata. Alle 20 e 20 sono atterrati un secondo elicottero del 118 e un elicottero dei vigili del fuoco che sono ripartiti alle 20,38. Nel frattempo sono stati attivati i pullmini per il trasporto dei passeggeri e dei loro bagagli verso un centro di accoglienza in regione.

Alle 21,00 è stato accertato – dopo i soccorsi – che i feriti gravi fossero tre, mentre altri avevano riportato ferite più lievi. Circoscritta l’area dell’incidente, Autostrade Alto Adriatico ha coordinato l’arrivo del carro attrezzi della ditta Rado Zoccolan. Alle 22,23 è iniziato il deflusso del traffico su una corsia. La coda aveva raggiunto nel frattempo una punta massima di 10 chilometri. Autostrade Alto Adriatico ha effettuato nel frattempo la bonifica della sede stradale, ripulendola dai numerosi detriti e dai carichi dispersi. Ha provveduto a ripristinare le normali condizioni di sicurezza della circolazione veicolare e alle 00 e 30 è stato riaperto il tratto alla circolazione dei mezzi. Il flusso dei transiti è ripreso normalmente senza criticità.