Il quarto giorno dell’incendio sul Carso.
È continuata anche questa notte l’attività di Corpo forestale regionale, protezione civile e vigili del fuoco Italiani e sloveni per bonificare e circoscrivere i roghi presenti.
Comincia ad essere più sotto controllo la situazione non registrandosi un fronte di fuoco di grandi dimensioni sul versante italiano. Comunque la situazione deve venire costantemente valutata a causa delle condizioni cangianti in conseguenza del vento e della morfologia del terreno. Le operazioni sul terreno sono poi rese più difficoltose dalla presenza di ordigni bellici che possono scopiare.
Sono più di 300 le persone evacuate nella zona tra Sablici e Jamiano. Anche sul fronte sloveno la situazione comincia a migliorare unico punto di preoccupazione ancora la zona in corrispondenza dell’italiana Rupa su cui si sono concentrate le forze per impedire la discesa del fuoco dal versante sloveno dove si svolge l’opera di contenimento. A breve inizierà la riunione del Ccs in Prefettura a Gorizia che dovrà decidere sulla riapertura della Ferrovia.