La situazione dell’incendio scoppiato ieri ad Andreis.
Sono ricominciate questa mattina le operazioni di spegnimento dell’incendio da fulmine scoppiato a Ferragosto in località Bivacco dall’Asta, nel comune di Andreis, da parte del personale del Corpo forestale regionale.
Il rogo è divampato nel primo pomeriggio di ieri in un’area impervia a pino (combustibile particolarmente infiammabile) al confine con il Parco Dolomiti Friulane ed è stato messo sotto controllo, dopo un lungo intervento, attorno alle 20. Tre gli elicotteri della Protezione civile attivati, che hanno prelevato l’acqua dal Lago di Barcis e da una vasca mobile riempita con acqua e additivo. Sul posto il personale forestale delle Stazioni di Barcis, Pinzano al Tagliamento, Claut ed Ispettorato forestale di Pordenone e la squadra antincendio boschivo di Pordenone dei Vigili del fuoco.
La situazione.
Questa mattina si è quindi proseguito con l’attività di spegnimento del rogo. L’elicottero ha agito direttamente sul fuoco; quindi, nell’impossibilità di lavorare con squadre a terra sul fronte attivo, si è proceduto a distanza di sicurezza dalle fiamme elitrasportando personale forestale in quota al fine di procedere con l’abbattimento di alcune piante. L’obiettivo: ampliare l’area di interfaccia attorno al bivacco e metterlo in sicurezza nel caso in cui ci fosse una ripresa dell’intensità dell’incendio boschivo. Si è trattato di un’azione pensata a titolo preventivo, così come l’allestimento di una piazzola in quota per consentire all’elicottero il recupero di persone e materiali in caso di emergenze.
Attualmente non sono presenti fiamme attive e la situazione è costantemente monitorata dal personale forestale (a supporto è in arrivo anche la Stazione di Pordenone).