La nascita del Granaio Friulano.
Dopo due anni di stop and go causati dalla pandemia, è nata l’impresa cooperativa “Granaio Friulano”.
Un progetto di fusione pensato, portato avanti con convinzione e approvato dalle Assemblee sociali della cooperativa cerealicola Vieris di Castions di Strada (fondata nel 1976 e presieduta da Daniele Castagnaviz) e dalla cooperativa Morenica Cereali di Fagagna (fondata nel 1974 e presieduta da Roberto Rosso), entrambe aderenti a Confcooperative Fvg.
Una struttura che movimenterà 1,2 milioni di quintali di cereali (mais, frumento, orzo, sorgo) e semi oleosi (soia, colza, girasole, pisello proteico) conferiti dai 900 soci agricoltori per un valore complessivo di oltre 24 milioni di euro. Il patrimonio netto aggregato è pari a 4,8 milioni di euro e comprende 3 centri di essiccazione e 6 colonne essicanti. Gli addetti complessivi sono 14.
“Riteniamo che questa collaborazione tra cooperative cerealicole rappresenti un momento importante per l’economia agricola regionale – sottolineano Castagnaviz e Rosso -. Pur nelle difficoltà del momento, abbiamo messo in piedi un’operazione virtuosa di aggregazione che ha un forte significato per tutto il territorio regionale. Ma non lo riteniamo un punto di arrivo, quanto un punto di partenza di un nuovo percorso che sta prendendo corpo all’interno del movimento cooperativo e, nel rispetto della mutualità, spinge le imprese verso la messa in rete per affrontare in condizioni migliori la modernità e le sfide che, anche nei prossimi mesi e anni, non mancheranno”, concludono i due presidenti.
Una volta perfezionato l’iter della fusione, verrà eletto il nuovo Consiglio di amministrazione e tutto sarà pronto, in “Granaio Friulano”, per avviare la nuova campagna di raccolta cerealicola.