Gianfranco Toffanetti era entrato nei carabinieri a soli 20 anni.
Una vita nell’Arma dei carabinieri quella del 54enne Gianfranco Toffanetti, il luogotenente stroncato da un malore lunedì mentre si trovava nella caserma di viale Trieste a Udine.
Non vedendolo i colleghi sono andati a cercarlo nella sua stanza e l’hanno trovato a terra. Immediatamente hanno dato l’allarme e sul posto sono arrivati i soccorritori del 118, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare.
Era entrato nei carabinieri a soli 20 anni, poco dopo il diploma. La sua prima destinazione era stata in provincia di Bergamo e poi si era avvicinato a casa ottenendo il trasferimento a Gorizia. Successivamente passò al Nucleo operativo di Palmanova e infine, 4 anni fa, a quello di Udine. Nel corso degli anni si era fatto stimare da amici e i colleghi che lo ricordano come una persona sempre pronta ad aiutare e dalle grandi doti umane, per la professionalità e per l’orgoglio con il quale portava la divisa dei carabinieri.
Gianfranco Toffanetti lascia la madre Franca e il fratello Giancarlo anche lui nei carabinieri e a capo della stazione di San Canzian d’Isonzo. Il funerale sarà celebrato nella chiesa del cimitero di Udine venerdì 9 settembre alle 15 e 30.