Parlano i comitati in difesa dell’ospedale.
Sono state numerose le reazioni del Gemonese, nei riguardi delle affermazioni del sindaco di Tolmezzo Francesco Brollo che richiedevano un potenziamento dell’ospedale del suo comune, sommerso dalle richieste. Il sindaco di Gemona, Roberto Revelant, ha ribattuto immediatamente, ricordando che Gemona dispone di un presidio ospedaliero che potrebbe essere a pieno servizio del territorio, se non fosse stato chiuso negli anni scorsi: “Meglio tardi che mai, eppure dispiace leggere questo appello tardivo, arrivato dopo anni di silenzio, quelli del governo Serracchiani“.
Anche le risposte dei comitati in difesa dell’ospedale non tardano ad arrivare. Claudio Polano, membro dei comitati: “Già nel 2017 avevamo proposto la creazione di un’azienda sanitaria montana e pedemontana comprendente Carnia, Gemonese, Tarcentino, Val Canale e Canal del Ferro, con 100 mila abitanti che avrebbero fatto riferimento agli ospedali di Gemona e Tolmezzo. Il progetto era stato accolto dall’ex sindaco di Tolmezzo, Dario Zearo, e aveva trovato il più totale silenzio nel resto delle forze politiche. Se il messaggio fosse stato recepito e se tutto il Friuli avesse lottato insieme a noi per l’ospedale, ora avremmo avuto un progetto comune e non ci troveremmo in una situazione simile”.
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