L’uomo dovrà scontare un anno e 6 mesi.
E’ stato arrestato dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Aurisina il 42enne romeno che durante una lite, nata per gelosia, aveva colpito la moglie fratturandole il setto nasale.
L’uomo era rientrato la sera e aveva trovato i suoi figli minori da soli, perché la mamma si era allontanata un attimo per andare al bar sotto casa. L’uomo, che si reggeva a malapena in piedi, aveva chiamare sua moglie dal figlio maggiore, per farla rincasare. La donna si quindi si è precipita a casa, ed è proprio nelle mura domestiche che si è scatena un furibondo litigio, al seguito del quale la donna aveva riportato dei segni indelebili sul suo viso. Infatti il marito, con una testata, le aveva fratturato il setto nasale. Ridotta a una maschera di sangue, la donna si era rivolta al pronto soccorso.
Gli episodi si susseguono con altre escalation di violenza, tra le quali un episodio in cui nell’abitazione dei coniugi, alla presenza della suocera, l’uomo viene rimproverato dalla consorte perché ubriaco. Nell’occasione, ancora una scena raccapricciante: percosse alla moglie che aveva fatto da scudo di sua madre.
Alla fine la vittima trova il coraggio di denunciarlo, ma il marito violento decide di abbandonare la casa, prima che il Tribunale lo condanni. A ritrovarlo, però, è stata una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Aurisina, rintracciato a bordo di un pullman diretto in Romania. I militari scoprono che l’uomo è un ricercato, poiché colpito da ordine di carcerazione dovendo espiare la pena di 1 anno e 6 mesi di reclusione per maltrattamenti in famiglie e lesioni gravi. Dopo il suo arresto, il 42enne romeno è stato associato al carcere del Coroneo.