Il giorno dei funerali di Gabriele Cesaratto sarà lutto cittadino.
Sarà lutto cittadino a Vivaro il giorno dei funerali del piccolo Gabriele Cesaratto, il bambino di 10 anni morto ieri in seguito all’esplosione di un ordigno nell’officina del nonno, rimasto anche lui ferito gravemente.
Lo annunciato il sindaco Mauro Candido, un gesto di profondo rispetto e solidarietà per la famiglia e la comunità colpita da questa terribile tragedia. Secondo le prime informazioni, l’esplosione è stata causata da un ordigno bellico, probabilmente un residuato di guerra, che si è attivato in circostanze ancora da chiarire.
Nel suo messaggio, il primo cittadino ha espresso le più sentite condoglianze ai genitori di Gabriele e ha sottolineato la vicinanza dell’Amministrazione comunale e di tutta la popolazione di Vivaro, Basaldella e Tesis in questo momento di immenso dolore. Le indagini sono attualmente in corso per determinare le circostanze esatte dell’incidente.
Dopo l’esplosione Gabriele è stato trasportato, in codice rosso, in gravissime condizioni all’ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone, ma purtroppo le sue ferite si sono rivelate fatali. Grave anche il nonno, trasportato nello stesso ospedale, con l’ambulanza in codice rosso, privo di sensi.