La riapertura delle imprese è necessaria per il Paese.
Le aziende del Friuli Venezia Giulia sono pronte a riaprire e la politica deve sostenerle. Se le aziende non riaprono subito, l’unica possibilità sarà quella di contare le imprese che non sono sopravvissute. Ad affermarlo il consigliere regionale della Lega, Simone Polesello.
In particolare, Polesello fa presente che “molti imprenditori si sono procurati da soli mascherine, guanti, disinfettanti, hanno riorganizzato turni e postazioni e ora sono pronti a ripartire. Lo chiedono a gran voce per poter dare lavoro ai propri dipendenti, ai collaboratori, alle famiglie e, soprattutto, per tenere insieme quel sistema Paese che senza le imprese non può continuare”.
“Personalmente sono al loro fianco – continua il consigliere regionale – poiché è il momento di ripartire, non si può aspettare ancora. O riapriamo e lo facciamo subito, e tutta la politica pensa a come aiutare le aziende, oppure la sola possibilità che avremo sarà quella di contare quante attività avranno chiuso”.
“Gli imprenditori hanno fatto un grande sforzo per reperire i dispositivi di protezione individuale necessari a ripartire in sicurezza, adesso tocca alla politica metterli nella condizione di poterlo fare. Occorre dare fiducia al nostro comparto produttivo, altrimenti il Paese ne risentirà pesantemente”,
conclude il consigliere della Lega.