Il furto in un locale solidale di Trieste.
Un risveglio amaro per AutStanding – La sosta inclusiva, la caffetteria solidale che ogni giorno accoglie clienti con il sorriso dei suoi giovani lavoratori provenienti da contesti di fragilità sociale: il locale di Trieste (si trova in località Prosecco) è stato oggetto di furto. Stamattina, la titolare Lucia Bevilacqua ha trovato la porta del locale sfondata: ignoti si sono introdotti nella struttura portando via il fondo cassa e – fatto ancor più grave – le mance lasciate dai clienti ai ragazzi.
“Ci si spezza il cuore a pensare che, oltre al denaro, siano state rubate le mance dedicate alla gentilezza e all’impegno dei nostri ragazzi“, si legge nel post pubblicato sui social dal team del locale. Il danno più rilevante riguarda la porta d’ingresso, pesantemente danneggiata, la cui riparazione – se non sostituzione integrale – rappresenta ora la spesa più onerosa per il locale.
Nonostante il colpo subìto, lo staff non si è lasciato abbattere. “Oggi ci troverete comunque qui, sorridenti e pronti ad accogliervi”, scrivono su Facebook. Un messaggio di resilienza che ha già smosso la comunità: numerosi cittadini hanno espresso solidarietà e chiesto come poter aiutare.
La titolare ha così deciso di condividere l’IBAN per chi desidera offrire un contributo: “Molti ci hanno scritto commossi, volevano sapere come sostenerci. Per noi significa tantissimo. Ma ciò che ci serve più di tutto è sentire la vicinanza della gente: venite a trovarci, è il gesto più bello che potete fare.“
AutStanding si trova in località Prosecco, sul Carso triestino, ed è un progetto che unisce ristorazione e inclusione, con personale composto da persone con vissuti difficili, affiancate da professionisti della riabilitazione e della ristorazione. Un luogo dove ogni caffè è un piccolo atto di cambiamento.