Presi i ladri di prosciutti di Rivignano, in sette finiscono in carcere

Arrestati sette presunti responsabili del furto di prosciutti avvenuto nel 2023 nello stabilimento di Rivignano Teor.

Furto di prosciutti a Rivignano, in sette finiscono in carcere. Nel corso della mattinata di oggi, lunedì 27, nelle province di Milano, Foggia e Barletta-Andria-Trani, i carabinieri della Compagnia di Latisana, con il supporto dei colleghi delle Compagnie di Abbiategrasso (MI), Cerignola (FG) e Andria (BAT) hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip presso il Tribunale di Udine nei confronti di 7 soggetti ritenuti responsabili dell’ingente furto avvenuto nella notte tra il 1° e il 2 aprile 2023 all’interno di uno stabilimento produttivo/commerciale di Rivignano Teor, nel corso del quale erano state asportate più di 1.500 cosce di prosciutto affumicato, del valore di oltre 200mila euro.

Le indagini hanno consentito di ricostruire tutte le fasi del reato, accertandone le esatte tempistiche e il modus operandi adoperato. Fondamentali per accertare i fatti sono stati i sopralluoghi effettuati e la visione delle riprese video acquisite, che confrontate con gli elementi probatori emersi, hanno consentito di identificare, nei 7 indagati, i presunti autori dell’ingente furto, nonché di individuare i mezzi adoperati, tra cui tre autoarticolati con i quali era stata trasportata la merce rubata.

I sette arrestati, nei cui confronti vale la presunzione di innocenza fino a sentenza passata in giudicato, sono stati tradotti in carcere, per restare a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.