Lo scorso 4 luglio, nell’ambito dei quotidiani controlli svolti presso l’autostazione di Tolmezzo, gli agenti del Nucleo Operativo Stradale della Polizia Locale della Carnia sono stati avvicinati da un ragazzo di 21 anni che lamentava di aver subìto alcuni minuti prima il furto del proprio smartphone.
Il furto e le indagini.
L’intervento tempestivo degli operatori ha permesso di verificare come si fossero svolti i fatti: le dichiarazioni del giovane, le immagini registrate dalla videosorveglianza presente nell’area dell’autostazione ed una non facile attività d’indagine hanno permesso di identificare il responsabile, un 55enne carnico, con precedenti penali anche in materia di stupefacenti.
Con il coordinamento dalla Procura della Repubblica di Udine, nei giorni seguenti, gli agenti coadiuvati dai colleghi del Nucleo di Polizia Giudiziaria del Corpo, hanno proceduto alla perquisizione domiciliare che sfortunatamente non ha permesso di rinvenire lo smartphone, di cui il 55enne carnico si era nel frattempo liberato, ma di ottenere prove a suo carico circa la sua sottrazione e quindi di denunciarlo per furto.
In casa trovata anche della marijuana.
Inoltre, durante la perquisizione sono stati rinvenuti circa 130 grammi di marijuana, coltivata in casa già essiccata e destinata alla cessione, hashish, diversi semi di marijuana, un bilancino di precisione e strumenti utili alla coltivazione e al consumo di sostanze stupefacenti. Alla perquisizione ha presenziato anche un altro uomo della stessa età, che vive nella medesima abitazione e con precedenti penali specifici. Il tutto è stato sequestrato ed i due uomini sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per il reato di produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.