La donna ha messo a segno molti furti utilizzando la tecnica dell’abbraccio.
Utilizzava la tecnica dell’abbraccio per derubare le sue vittime. La donna, una 34enne rumena dovrà scontare una pena di 9 anni e 10 mesi, emessa a seguito delle condanne dei Tribunali di Udine, Modena e Bergamo per i furti avvenuti in quelle province fra il 2015 ed il 2020.
La donna è stata estradata l’8 marzo in Italia dalla Romania e successivamente ristretta presso il carcere femminile di Rebibbia, mentre il 9 febbraio era stata tratta in arresto a Fetesti in esito al Mandato di Arresto Europeo, emesso dalla locale Procura della Repubblica nel 2022.
Dopo del provvedimento di condanna, le indagini esperite dalla Squadra Mobile, con il concorso della Direzione Centrale della Polizia Criminale, Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, permettevano di accertare che la condannata non si trovava in Italia e che nel 2022 aveva variato il suo cognome. Sempre durante la ricerca della donna, sono stati individuati elementi che davano conto che era stata localizzata in Germania e Belgio.