Un 45enne in carcere dopo i crimini tra Fvg e Trento.
Doveva finire in carcere per alcuni reati commessi anche in Friuli. E ora, la sua latitanza è finita. Il 14 gennaio scorso, personale della Polizia di Stato di Udine, in collaborazione con quello della Polizia di Frontiera di Milano Malpensa, ha dato esecuzione all’ordine di carcerazione, emesso il 28 maggio 2020 dalla locale Procura della Repubblica, nei confronti del 45enne Arcadie Stepanovici.
Il cittadino moldavo deve scontare una pena di 4 anni, 11 mesi e 28 giorni di reclusione, a seguito delle condanne dei Tribunali di Udine e Trento, per fatti occorsi fra il 2009 ed il 2016. L’uomo, in possesso di un soggiorno in Italia, era residente sino al 2017 a Trento. Il cittadino moldavo è stato condannato per un episodio di furto avvenuto nel 2009, quando in provincia di Trento veniva tratto in arresto perché, con un complice, ha rubato alcune parti di un mezzo pesante parcheggiato nella pubblica via. Successivamente è stato indagato e condannato per maltrattamenti in famiglia. In ultimo, nel 2016, è stato denunciato e condannato in quanto, a Palmanova, a seguito di un controllo, lo hanno sorpreso a bordo di un furgone, al cui interno venivano rinvenuti numerosi attrezzi agricoli, risultati compendio di furto, presso una azienda agricola della provincia di Trento.
Successivamente all’emissione del provvedimento, per cui la Procura di Udine aveva disposto il mandato di arresto europeo, il ricercato era stato tratto in arresto il 28 ottobre scorso, al confine moldavo/rumeno, durante un controllo. Lo straniero è stato portato nel carcere di Monza.