Decine di segnalazioni in Alto Friuli, paura per la zanzara tigre. I suggerimenti della Regione

Come combattere la zanzara tigre.

Dal 1995 la zanzara tigre è insediata sul territorio del Friuli Venezia Giulia e si ripresenta puntualmente ogni estate, pungendo insistentemente all’aperto, soprattutto durante il giorno. Le aree in cui di solito depone le uova e dove si riproduce sono solitamente sottovasi e i tombini o le zone in cui vi è un ristagno d’acqua.

Per ridurre la presenza della zanzara tigre sul territorio e prevenire la diffusione di malattie la sola disinfestazione delle aree pubbliche da parte dei Comuni non è sufficiente.
La Regione invita i singoli cittadini ad adottare, nelle aree private, alcune regole sistematiche, per prevenire la diffusione delle malattie.
Ricordando che “solo un intervento collettivo può ridurre la presenza della zanzara”.

È necessario svuotare ogni due o tre giorni ogni contenitore di acqua stagnante, coprire con zanzariere i serbatoi adoperati per irrigazioni di giardini e orti e trattare con prodotti larvicidi i ristagni d’acqua che non possono essere eliminati. Per la protezione personale è consigliato indossare vestiti leggeri ma coprenti, possibilmente di colore chiaro.