Le restrizioni per il contagio da coronavirus in Friuli.
Resterà in vigore fino al 3 maggio, la nuova ordinanza emanata oggi dal presidente del Friuli, Massimiliano Fedriga. Il provvedimento rende obbligatorio, per ogni uscita fuori casa, l’uso della mascherina o di qualsiasi protezione a copertura di naso e bocca e il mantenimento della distanza interpersonale di almeno un metro.
Il documento ribadisce la chiusura domenicale e nei festivi delle attività commerciali non indispensabili, tuttavia, nessuna restrizione è prevista per la riapertura di cartolibrerie, libreria, negozi per bambini e lavanderie. Inoltre, per i mercati all’aperto e al chiuso di generi alimentari, saranno ammessi solo laddove il sindaco garantisca l’uso di guanti e mascherine, la presenza di un unico varco d’accesso separato da quello di uscita e il contingentamento delle presenze.
Inoltre, nelle farmacie e nei supermercati, la nuova ordinanza raccomanda la rilevazione della temperatura corporea ai dipendenti e ai clienti. I guanti monouso sono obbligatori, ma, i negozi non alimentari possono mettere a disposizione soluzioni idroalcoliche con cui igienizzarsi le mani. Infine, Fedriga ha ammesso l’attività di manutenzione del verde su aree pubbliche, private e nelle spiagge in concessione.
