Dal 19 maggio possibile nessun nuovo contagio in Friuli.
Fuori dal tunnel non prima del 19 maggio. È la stima dell’Osservatorio nazionale sulla Salute nelle Regioni italiane, che ha diffuso oggi il suo nuovo rapporto. Secondo quanto elaborato, il Friuli dovrà attendere ancora circa un mese per registrare “zero contagi” sul suo territorio.
È questa la proiezione degli esperti dell’Osservatorio nazionale sulla Salute nelle Regioni italiane, coordinato dal professor Walter Ricciardi, Direttore dell’Osservatorio e Ordinario di Igiene all’Università Cattolica, e dal dottor Alessandro Solipaca, Direttore Scientifico dell’Osservatorio. In Friuli, quindi, il 19 maggio potrebbe essere la data in cui non si registrano ulteriori casi di Covid-19. Finora, il coronavirus ha provocato oltre 22 mila e 700 decessi in Italia, dove attualmente si contano circa 172 mila e 400 contagiati. In Friuli Venezia Giulia a oggi i positivi erano 2.775, con 239 morti complessivi.
“Le proiezioni – sottolineano gli esperti – tengono conto dei provvedimenti di lockdown introdotti dai DPCM. Pertanto, eventuali misure di allentamento del lockdown, con riaperture delle attività e della circolazione di persone che dovessero intervenire a partire da oggi, renderebbero le proiezioni non più verosimili”. Le prime regioni a uscire dall’emergenza, secondo lo studio, sarebbero Basilicata e Umbria (per entrambe la “data X” è domani, 21 aprile), mentre le ultime sarebbero le Marche (27 giugno) e la Lombardia (30 giugno).