Tutto il percorso di Gloria Clama a Masterchef piatto per piatto

I piatti di Gloria Clama a Masterchef.

La mulettista bionda di Paularo ha iniziato la sua ascesa a Masterchef 8 proponendo come suo cavallo di battaglia quelli che sono i piatti tipici della sua zona d’origine: il Friuli. È stata proprio questa scelta ad aver attirato fin da subito le attenzioni del pubblico friulano.

Durante la prima puntata, cucinando con indosso il grembiule di “Mistirs”, la festa tradizionale del suo comune di origine, ha presentato i suoi gnocchi ripieni di formadi frant al sentore di lavanda, pere, miele e fiori eduli, ottenendo un giudizio più che favorevole da parte dei giudici.

Nelle due puntate successive Gloria passa dal migliore al peggior piatto, ma non si arrende. Secondo i giudici, il migliori piatto presentato è stato proprio il suo: una  capasanta abbinata a una crema di riso con cavolo e cialda al nero di seppia. Trova però un grosso ostacolo nell’ Invention Test: una pasta e fagioli che non piace ai giudici.

Il percorso della carnica continua, nonostante qualche difficoltà incontrata nei menù di pesce proposti in esterna. Gloria tira dritto grazie ad un piatto, dello chef Canavacciuolo: “triglia, basilico, melanzana e guazzetto di provola affumicata”.

Tra l’ottava e la nona puntata a Gloria toccano come ingrediente principale le patate viola, con le quali sfodera il suo piatto forte: gli gnocchi. Con i suoi gnocchi di patate viola ripieni di pere Gloria continua a tenersi stretto il grembiule.

Nella puntata andata in onda il 14 marzo inciampa sulla classica torta all’italiana su tre piani, mostrando qualche lacrima sul palco. La paularina non demorde e supera ancora le selezioni dimostrando particolari capacità in esterna.

Ora Gloria Clama vola direttamente in finale. L’ultima puntata è stata per lei un successo: il piatto di pesce con un abbinamento azzardato tra aglio nero e cioccolato bianco ha sbalordito i giudici che le hanno dato l’accesso immediato alla prossima competizione.