Quindici gli atleti soccorsi in mare.
Nella prima mattinata di domenica 18 settembre, a largo delle acque antistanti il comune di Grado, durante la manifestazione Acquaticrunner, la Guardia Costiera ha tratto in salvo 15 atleti in difficoltà.
La manifestazione, che rientra nel circuito internazionale IWC World Championship, ha visto impegnati 211 atleti provenienti da diverse zone d’Italia e d’Europa e prevedeva la partenza nel comune di Grado, rispettivamente dalla spiaggia della Git e dalla scogliera di Costa Azzurra. Ad assistere alla manifestazione erano presenti uomini e mezzi navali dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Grado e una Motovedetta dell’arma dei carabinieri, per garantire il rispetto dell’ordinanza di Circomare Grado in materia di Sicurezza della navigazione, nonché garantire la salvaguardia della vita umana in mare in caso di necessità.
Proprio durante le prime fasi della competizione, a causa delle proibitive condizioni meteo marine, vento freddo e una importante corrente all’uscita del canale di ingresso nel porto di Grado, numerosi atleti si sono trovati in difficoltà e costretti a richiedere immediato aiuto poiché trovatisi in situazione di pericolo e stremati dalle proibitive condizioni del mare. Sotto il coordinamento della Capitaneria di porto di Monfalcone, gli uomini e i mezzi navali della Guardia Costiera di Grado, grazie anche alla collaborazione dei militari della motovedetta carabinieri 401 dei Carabinieri, hanno soccorso 15 atleti in condizioni di difficoltà e stremati dalla fatica causata dalla forte corrente che li spingeva verso la scogliera.
In particolare, gli uomini dell’imbarcazione della Guardia Costiera di Grado, hanno tratto in salvo due atlete di nazionalità spagnola e austriaca, di 51 e 36 anni, colpite dal forte freddo. Dopo averle recuperare a bordo, i militari di Circomare Grado hanno fornito loro coperte isotermiche in dotazione per proteggerle dal forte freddo e le hanno successivamente trasportate via mare presso il Molo Torpediniere di Grado dove era presente la postazione a terra di pronto soccorso per le cure del caso.
Tutti gli atleti tratti in salvo sono in buone condizioni di salute e sono stati trasportati via terra dall’organizzazione presso la località di termine manifestazione, ovvero presso il Comune di Lignano Sabbiadoro.