E’ stato presentato ieri mattina nel Salone del Popolo di Palazzo D’Aronco il Festival Udine Castello 2022, organizzato dagli Amici della Musica di Udine con il sostegno del Ministero per i beni e le attività culturali, Regione Fvg e PromoTurismo, Comune di Udine, Fondazione Friuli, Arlef, Fondazione Renati, Ert e Club Unesco Fvg, in collaborazione con Efa International.
Come ha sottolineato la presidente del sodalizio, Luisa Sello, insieme all’assessore alla Cultura del Comune di Udine Fabrizio Cigolot, al Presidente dell’Arlef Eros Cisilino e a Gianni Nistri – che sarà parte del cast artistico in veste di lettore – la nona edizione sarà un omaggio internazionale alle eccellenze friulane e alla marilenghe, per concludere con la presentazione del rinato pianoforte degli Amici della Musica.
Il programma del Festival Udine Castello 2022.
Si inizia domenica 18 settembre alle ore 17, al Palamostre, quando vedrà la luce il progetto “TangUdine”, spazio dedicato al tango e ai suoi derivati, con la Transonica Tango Orchestra diretta dall’argentino Patricio Bonfiglio – uno dei più richiesti virtuosi di bandoneon – e la voce strepitosa del tanguero Limon Garcia. Il tutto, ricordando José Bragato, amico e stretto collaboratore di Piazzolla, nato e cresciuto proprio a Udine.
Domenica 25 settembre i fari saranno puntati sul Castello di Colloredo di Monte Albano per la giornata “Mozart e lis tieris furlanis”, resa possibile dalla partnership con Arlef. Alle ore 11 salirà in cattedra il musicologo Danilo Prefumo per parlare di Mozart e del suo legame con Hyeronimus von Colloredo, mentre l’Estro Verso Consort eseguirà pagine del genio salisburghese tra piacevoli momenti teatralizzati, in costume d’epoca (ingresso libero).
Lo stesso giorno, alle ore 17 al Palamostre troveremo l’Euro Symphony SFK Orchestra (formata da musicisti dei “3 confini”: Carinzia, Slovenia e Friuli) diretta da Ernest Hoetzl, con un programma mozartiano e le letture di Gianni Nistri: sul suo leggìo, le lettere – qui tradotte in friulano – che Mozart scrisse nello stesso periodo in cui compose i vari brani che saranno eseguiti, tra cui il celebre Concerto per flauto, arpa e orchestra, con soliste Luisa Sello e Hannah Senfter.
“Inconfondibilmente Classico” è il titolo dell’appuntamento del 2 ottobre al Palamostre (in collaborazione con ERT, sempre alle ore 17) con gli archi dell’Accademia Naonis & Ensemble Donatello diretti dallo spagnolo Juan José Navarro: solista sarà la deliziosa violoncellista coreana Jiyun Yoo, a sottolineare l’internazionalità del linguaggio musicale.
L’omaggio a Tina Modotti negli 80 anni dalla scomparsa sarà affidato al Quartetto Prazak e alle emozioni che traspariranno dalle lettere che l’artista udinese scrisse a Edward Weston, interpretazione arricchita dalla performance degli attori Maria Francesca Arcidiacono e Mario Milosa. Per l’occasione, il 9 ottobre alle ore 17 al Palamostre, ascolteremo pagine classiche accostate ad autori messicani perlopiù sconosciuti al pubblico europeo.
Gli Amici della Musica concluderanno con orgoglio il Festival venerdì 14 ottobre alle ore 17 in Sala Ajace con la presentazione del rinnovato pianoforte gran Steinway & Sons 1961, storica acquisizione dell’Associazione. Simbolicamente è il pianoforte della città e troverà proprio in questa sala la sua nuova “casa”. Per sottolinearne l’antico splendore ritrovato, con l’esclusiva presenza del pianista Amir Farid e la voce di Gianni Nistri, l’appuntamento vuole essere un esplicito omaggio a Pierluigi Cappello, a 5 anni dalla scomparsa.
Biglietti acquistabili prima di ogni concerto, fino a esaurimento posti (15 euro interi, 10 euro ridotti, ingresso gratuito con Fvg Card).