Un altro passeur romeno, invece, è stato arrestato.
I poliziotti del Settore Polizia di Frontiera di Trieste nel corso della mattinata del primo ottobre hanno rintracciato sei cittadini turchi e un cittadino iraniano (tra cui una coppia con due figli minori), trasportati illegalmente nel territorio italiano a bordo di un’autovettura con targa polacca il cui conducente l’ha abbandonata a Opicina dopo aver innescato un inseguimento transfrontaliero prima con la Polizia Slovena e poi con quella Italiana.
Non è riuscito a sfuggire ai controlli, invece, un passeur romeno di 38 anni, arrestato (nella serata dello stesso giorno) nella zona confinaria del capoluogo giuliano con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione irregolare sul territorio dello Stato.
Nello specifico il Settore Polizia di Frontiera ha rintracciato il cittadino romeno a bordo di un veicolo con targa romena mentre introduceva in Italia, tramite il valico di Fernetti, sei cittadini indiani di età compresa tra i 23 e i 37 anni.
Il veicolo su cui hanno viaggiato i migranti, che hanno espresso l’intenzione di chiedere la protezione internazionale, è stato sottoposto a sequestro, mentre il cittadino romeno è stato condotto presso il carcere cittadino.