Le parole del governatore a Radio 1.
Massimiliano Fedriga alza i toni contro la chiusura dei confini da parte dell’Austria. Lo fa ai microfoni di “Centocittà” su Radio 1, chiamando in soccorso del Friuli anche lo Stato.
“Spero che il nostro Governo, oltre a prendere una posizione netta, se non troverà risposta, metta in atto contromisure per salvaguardare il nostro settore turistico e il nostro Paese”. Queste le parole del presidente del Fvg durante l’intervista nella trasmissione radiofonica, intervenendo sul tema di apertura asimmetrica dei confini e di corridoi turistici e riferendosi in particolare all’Austria.
“È chiaro che stanno utilizzando l’emergenza sanitaria per fare un dumping sul turismo – ha osservato il governatore – basta guardare i numeri: la Germania ha un numero di contagiati molto simile a quello italiano. Non capisco perché il confine austriaco sia aperto con la Germania e non con l’Italia. È chiaro che viene utilizzato in modo strumentale. Questo significa che viene distrutta qualsiasi regola europea. I paesi rigoristi, che vogliono rispettare alla virgola ogni singolo trattato, sono i primi che li stanno disattendendo con politiche assolutamente pericolose”.