In regione al via la ripresa.
Prove tecniche di ripresa in Friuli. Inizia in Italia la Fase 2 della riapertura post lockdown, riaprono i parchi, è possibile uscire a passeggiare – con l’obbligo di portare la mascherina – e fare sport e muoversi per vedere i cosiddetti congiunti, 4 milioni di persone tornano a lavorare.
In Friuli sembra, però, che le cose siano molto più avanzate. Lo stesso governatore Fedriga sta spingendo per riaperture anticipate rispetto alle regioni con più contagi (ad esempio di attività come bar, ristoranti, negozi già dal 18 maggio) e per ridare ai cittadini libertà di movimento.
D’altronde, sono diminuiti i controlli e Udine sta già riscoprendo il piacere della città: in tantissimi sembrano aver risposto all’allentamento delle misure, il centro brulica di gente come fosse un giorno festivo e non sempre il distanziamento sociale è rispettato. Ci sono bar e attività commerciali che offrono il servizio take away, insomma la regione, che sta riscontrando un bassissimo numero di contagi giornalieri, potrebbe fungere da test per il buon (o mal) funzionamento della Fase 2.