Gira con passaporto falso, arrestato dalla Polfer a Pordenone.
Era talmente ben fatto da sembrare regolare. E invece, il documento esibito agli agenti è risultato contraffatto. È accaduto nella mattinata di ieri, durante un controllo di routine un cittadino ghanese trentasettenne ha esibito il passaporto agli operatori della Polizia Ferroviaria di Pordenone in servizio nella locale stazione.
A prima vista il documento è sembrato autentico. Ma ad una più attenta osservazione, gli agenti hanno notato che la fotografia apposta sembrava troppo recente per un documento di dieci anni fa. Nel dubbio, gli operatori hanno chiesto al cittadino straniero di seguirli negli uffici della Polfer, dove il documento è stato controllato con attenzione. Il passaporto è stato inviato in Questura ed esaminato da personale specializzato in falso documentale, confermando i sospetti iniziali. Si è trattato di un falso di qualità; il documento era sì genuino, ma la prima pagina era stata alterata per apporvi la foto dello straniero ed i propri dati anagrafici.
A seguito delle verifiche sulla persona, è risultato che l’uomo, ha ricevuto un primo foglio di soggiorno per motivi umanitari “emergenza Nord Africa” nel 2011, ma ha dichiarato, allora, di essere cittadino togolese invertendo, inoltre, il nome con il cognome.
Il documento contraffatto è stato invece utilizzato, lo scorso anno, per una richiesta di permesso di soggiorno presso la Questura di Pordenone. L’uomo, in capo al quale sono emersi anche numerosi precedenti di polizia, è stato dunque tratto in arresto per il reato di possesso e fabbricazione di documenti d’identificazione falsi e portato nel carcere cittadino.