Prima di uscire l’uomo aveva chiamato i carabinieri per avvisarli
Un gesto di disperazione per alleviare le sofferenze del suo gatto ha portato un 49enne di Buja a violare gli arresti domiciliari. Martedì sera, i carabinieri hanno arrestato l‘uomo che aveva portato il suo animale in agonia allo studio veterinario.
Nel il processo per direttissima, il tribunale ha convalidato l’arresto ma ha disposto l’immediata liberazione dell’uomo, che è così tornato agli arresti domiciliari. In aula, l’uomo ha spiegato di non avere avuto alternative per evitare ulteriori sofferenze al suo gatto. Prima di uscire di casa per recarsi dal veterinario, aveva telefonato ai carabinieri di Tolmezzo per informarli delle sue intenzioni. Una volta giunto all’ambulatorio veterinario, è stato raggiunto dai militari dell’Arma, che lo hanno arrestato.