Dà in escandescenze per strada, poi tenta di aggredire i carabinieri con calci e pugni: arrestato

Foto di repertorio

E’ successo a Fanna: il giovane è stato arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale.

E’ stato arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale il giovane che nel primo pomeriggio di ieri, 10 marzo, ha tentato di aggredire a calci e pugni i carabinieri a Fanna. I militari della stazione di Maniago, impiegati in un servizio di controllo del territorio e, nello specifico, di prevenzione dei reati predatori, sono intervenuti a seguito di segnalazione di privato cittadino, che ha riferito di un ragazzo in stato di escandescenza in strada.

Giunti sul posto, i carabinieri hanno appurato che l’individuo segnalato si era già allontanato e si sono messi subito alla sua ricerca, perlustrando le vie limitrofe. Poco dopo sono riusciti a rintracciarlo nelle pertinenze di una abitazione privata, in via Visinale.

Il giovane, M.I.B., 28enne rumeno già noto ai militari operanti, alla vista dei Carabinieri ha iniziato a dare in escandescenza, scagliandosi fisicamente contro di loro e cercando di colpirli con calci e pugni, fortunatamente senza riuscire a ferire nessuno.

Immobilizzato e portato in caserma, è stato tratto in arresto in flagranza di reato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Nel corso dei successivi accertamenti, sottoposto a perquisizione personale, è stato anche trovato in possesso di 11 grammi di hashish, sottoposta a sequestro, e pertanto segnalato alla Prefettura di Pordenone quale assuntore.

Nella mattinata odierna si è svolto il processo per direttissima presso il Tribunale di Pordenone, nel corso del quale il giovane, già gravato da analoghi precedenti, ha patteggiato una pena di 13 mesi di reclusione, pena sospesa.