Il nuovo ponte sul Torre sulla Palmarina.
Sarà completato entro luglio 2019 il nuovo ponte sul torrente Torre tra Chiopris Viscone e Nogaredo al Torre, opera che rientra nei lavori di riqualificazione della “Palmarina”, arteria che dal distretto della Sedia porta al casello di Palmanova. I lavori sono iniziati nell’agosto 2017 e si concluderanno secondo il cronoprogramma prestabilito.
Mercoledì 6 febbraio c’è stata la visita sul cantiere da parte dell’assessore regionale alle infrastrutture Graziano Pizzimenti e dei sindaci di Chiopris Viscone, Raffaella Perusin, e di San Vito al Torre, Gabriele Zanin.
“I lavori procedono in maniera spedita – ha affermato Pizzimenti-. E’ un’opera fondamentale per la Palmanova – Manzano, di rilievo dal punto di vista infrastrutturale ma anche finanziario”.
Il ponte, che poggerà su 14 pile e due spalle, sarà lungo 665 metri e verrà realizzato con una struttura reticolare metallica che contribuirà ad esaltarne la trasparenza e con una soletta in cemento armato. La piattaforma stradale sarà larga 10,50 metri e sarà corredata da un lato da un marciapiede di 1,5 metri e dall’altro da una pista ciclabile di 2,85 metri. La larghezza complessiva dell’impalcato sarà di 15,80 metri. Il nuovo ponte sostituirà l’attuale ponte sul Torre – il quale a sua volta verrà demolito alla conclusione dei lavori, senza interrompere così la viabilità – ormai inadatto a sostenere il traffico automobilistico e in particolare il passaggio dei mezzi pesanti e dei trasporti di tipo eccezionale.
Complessivamente si tratta di un intervento impegnativo da 32 milioni di euro, nonostante il breve tratto interessato, in quanto eseguito per più di un terzo del suo sviluppo nel tratto di area golenale del Torrente Torre soggetto a piene improvvise e per la presenza di numerose interferenze.