Va a lavarsi nel Noncello, tatuatore stroncato da un malore
Era entrato nel fiume Noncello per lavarsi, ma, forse a causa delle acque gelide, si è sentito male: è morto così Ergys (Erik) Hida, tatuatore 36enne di origini albanesi che aveva il suo studio in via Tessitura a Pordenone.
Il giovane aveva parcheggiato la sua macchina nella zona di via Cargnel, per scendere al fiume. La sua vettura era stata notata da alcuni residenti lunedì e poi anche martedì, ed erano così state allertate le forze dell’ordine. Il suo corpo è stato trovato ieri pomeriggio, riverso nelle acque accanto alla riva, trattenuto dalle alghe. Secondo le prime ipotesi, che escludono aggressioni, Hida potrebbe essere stato colpito da un infarto.