L’appello della Cna Fvg.
Mentre si è in attesa di poter dare notizie confortanti agli associati sulle misure anticrisi del governo che arginino le conseguenze del coronavirus, ecco un’altra problematica che la Cna friulana si ritrova da affrontare: l’ondata di parrucchieri, estetiste e barbieri abusivi che, approfittando della chiusura dei negozi, si recano a domicilio dai clienti.
“Non rivolgetevi ad operatori irregolari che sfuggono al controllo e alla vigilanza– esorta il presidente Cna Fvg Nello Coppeto, mettendo a rischio la vostra salute e di chi vi circonda. Difendete chi resta a casa non accogliendo chi viene a lavorare in nero a domicilio per effettuare un servizio non a norma e senza alcuna tutela per la salute”.