A perdere la vita a causa del monossido di carbonio una donna di 66 anni.
Tragedia a Forni di Sopra, dove Patrizia Pontani, 66 anni, ha perso la vita a causa di un’intossicazione da monossido di carbonio. Nella stessa abitazione, il marito di 73 anni e la figlia di 28 sono stati ricoverati in condizioni gravissime.
A dare l’allarme, intorno alle 4 e 30, è stato il compagno della figlia che si trovava in Toscana, che ha contattato il Numero Unico per le Emergenze dopo aver ricevuto preoccupanti messaggi dalla fidanzata. La donna lamentava sintomi gravi come continui conati di vomito e perdita di conoscenza. Gli infermieri della centrale operativa sono riusciti a mettersi in contatto con la 28enne, invitandola a uscire immediatamente dall’abitazione. I vicini di casa, allertati, hanno aiutato a portare fuori i genitori.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e un’ambulanza proveniente da Tolmezzo, mentre un elicottero di soccorso notturno con un’equipe medica a bordo è atterrato ad Ampezzo, dove ad attenderli vi erano i carabinieri per un rapido trasferimento sul luogo dell’incidente.
Purtroppo, al loro arrivo, per la donna di 66 anni non c’era più nulla da fare. Suo marito, trovato in condizioni critiche, è stato intubato sul posto e trasferito in elicottero all’ospedale. Grave anche la figlia, trasferita anch’essa in ospedale.