La tragedia dell’Uccellis.
I genitori della piccola Penelope, 7 anni, hanno deciso di donare le cornee della figlia, morta giovedì sotto i 200 chili di marmo di un’acquasantiera nella chiesetta di Santa Chiara, edificio trecentesco che fa parte dell’Educandato Uccellis di Udine.
“Qualcuno vedrà con i suoi occhi”, sono le parole sussurrate dalla madre distrutta. A scuola si respira un clima surreale. “Il sorriso dei tuoi occhi sarà con noi ogni mattina”, ha scritto dolcemente uno dei compagni della seconda A, nei messaggi di addio alla bimba.
L’attività scolastica è ripresa regolarmente, con gli alunni accolti in classe da una psicologa. Altri specialisti saranno messi a disposizione dalla prossima settimana da parte dell’Azienda sanitaria. Le attività extrascolastiche del convitto rimangono, invece, sospese in segno di lutto.
