Disordini e violenze al Cpr di Gradisca: 5 arrestati

Identificati i responsabili dei disordini al Cpr di Gradisca d’Isonzo.

La Polizia di Stato di Gorizia ha arrestato cinque cittadini tunisini ritenuti responsabili dei gravi disordini verificatisi lo scorso 21 gennaio presso il Centro di permanenza per i rimpatri (Cpr) di Gradisca d’Isonzo. Durante gli scontri, alcuni operatori delle forze dell’ordine in servizio presso la struttura ministeriale erano rimasti feriti.

Le indagini condotte dalla Questura hanno portato all’identificazione dei presunti autori grazie alle immagini riprese dal sistema di videosorveglianza interno al centro. Le riprese sono state analizzate e confrontate con i rilievi effettuati dalla Polizia Scientifica e con le testimonianze raccolte tra il personale e gli altri presenti durante i disordini. I cinque soggetti sono accusati di devastazione e saccheggio, danneggiamento aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. Dopo l’arresto, il Giudice per le indagini preliminari ha convalidato i provvedimenti e disposto la custodia cautelare in carcere per tutti gli indagati.