Attivati gli avvocati dell’Udinese.
Spiacevole disavventura per il giocatore dell’Udinese Ilija Nestorovski, che venerdì scorso si è visto sequestrare la macchina in città dalla polizia locale. Come anticipato dal Messaggero Vento, infatti, gli agenti hanno sottoposto l’attaccante macedone ad un controllo vicino piazzale XXVI luglio e hanno constato che il suo veicolo era immatricolato all’estero.
La cosa non più permessa a chi è residente in Italia da più di 60 giorni, per via del decreto sicurezza approvato a dicembre. Il giocatore non era al corrente della norma e, inoltre, l’auto era stata portata in Italia solo 15 giorni prima dal padre dalla Macedonia. Oltre alla confisca, è stata aggiunta anche una multa salata. Si sono attivati immediatamente i legali della società calcistica, per risolvere la questione.
Un fatto analogo si era verificato qualche settimana fa, sempre in centro a Udine. Quella volta la protagonista era stata una cittadina russa, che viaggiava su una macchina immatricolata nella propria terra natia. Anch’essa si trovava nel nostro paese da più di due mesi. È stato il primo caso di sanzione in città per la nuova normativa.