Record di contagi, la Slovenia in lockdown parziale.
Il Covid continua a galoppare in Slovenia. Ieri sono stati registrati ben 707 casi giornalieri, il record da quando è cominciata l’epidemia. E il governo di Lubiana ha deciso di correre ai ripari con misure che entreranno in vigore da domani.
E così, nel Paese sono state stabilite 7 zone rosse: i residenti di queste aree non potranno spostarsi nelle altre del territorio sloveno, se non per motivi di lavoro o per urgenze comprovate. Stabilito l’obbligo di mascherine anche all’aperto, mentre non ci potranno essere ritrovi con più di 10 persone. Novità anche nelle scuole: potranno frequentarle in presenza soltanto i ragazzi fino alla quinta elementare. Sospese, inoltre, le visite mediche non urgenti nelle strutture sanitarie.
In Slovenia ci sono attualmente anche 5 zone arancioni, dove cioè gli indici di contagio sono più bassi. Nei Comuni con indici elevati di contagio in questi territori, però, varranno gli stessi accorgimenti per le zone rosse. Nello Stato balcanico anche le zone gialle, quelle per ora meno a rischio.