Controlli in autostrada: 12 patenti ritirate e oltre 200 infrazioni rilevate

I controlli della Polizia in autostrada.

Controlli straordinari della Polizia in autostrada: dal 27 febbraio al 2 marzo, il Compartimento Polizia Stradale di Trieste ha schierato 69 pattuglie per monitorare oltre 500 km di rete viaria, dalla A/23 Alpe Adria fino allo snodo di Portogruaro sulla A/4, passando per Trieste Lisert e Villesse.

L’obiettivo della campagna è stato quello di contrastare comportamenti scorretti alla guida e garantire un efficace controllo del territorio, considerando che l’autostrada rappresenta un ecosistema in movimento con dinamiche specifiche. La sicurezza di questa rete è affidata alla Polizia Stradale, Specialità della Polizia di Stato.

I risultati dei controlli della Polizia in autostrada

Persone controllate: 656

· Veicoli controllati: 326

· Persone denunciate: 2

· Violazioni al C.d.s. contestate 216

di cui:

· 15 per eccesso di velocità

· 2 per guida in stato di ebrezza alcolica

· 3 per guida senza copertura assicurativa

· 16 per mancata revisione

· 15 per mancato uso delle cinture di sicurezza

· Patenti ritirate: 12

· Carte di Circolazione ritirate: 4

· Fermi Amministrativi: 1

· Sequestri di veicoli: 1

· Punti decurtati: 205

Nello specifico settore dell’autotrasporto

· 22 violazioni per inosservanza dei tempi di guida e riposo

· 3 violazioni per inosservanza prescrizioni sul trasporto delle merci pericolose

· 18 per sovraccarico

· 6 per violazioni della normativa internazionale sul trasporto delle merci

Un arresto.

Proprio durante un controllo eseguito a carico di un autocarro per trasporto delle merci gli Agenti della Polizia Stradale di Palmanova hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Trieste nei confronti di un cittadino rumeno.

Al casello autostradale di San Giorgio di Nogaro, territorio nel Comune di Porpetto, a seguito di accertamenti esperiti dagli operatori nella banca dati interforze è emerso, a carico del conducente, un ordine di carcerazione per reati riconducibili al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, con una pena residua da scontare di anni 3. Lo stesso pertanto tratto in arresto e , al termine delle formalità di rito, condotto presso la Casa Circondariale di Udine.

I controlli continueranno ad essere ciclicamente disposti per garantire standard di sicurezza sempre più elevati.