I controlli a Borgo stazione.
La costante attenzione rivolta all’attività di prevenzione e controllo del territorio nell’ambito del contrasto alla criminalità diffusa, anche sulla scorta delle indicazioni emerse in sede di Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, ha portato all’intensificazione dei servizi di controllo del territorio in alcune aree del capoluogo, finalizzata a rispondere alla crescente esigenza di sicurezza espressa dalla collettività.
In tale ambito, è da tempo in atto una generale intensificazione dei servizi in parola nella zona di borgo stazione e, più in generale, nel quartiere “delle magnolie”, con il contributo sinergico di tutte le forze di polizia e della oolizia locale, oltre che con l’ausilio dei Reparti Prevenzione Crimine della Polizia di Stato provenienti dalla Liguria, Lombardia ed Emilia Romagna, che offrono un imprescindibile contributo anche nell’ambito del contrasto al fenomeno dell’immigrazione clandestina proveniente dalla c.d. “rotta balcanica”.
Le attività di monitoraggio.
Tale generale intensificazione dell’attività di prevenzione è integrata da ulteriori specifici servizi di controllo del territorio, periodicamente programmati con la finalità di garantire un monitoraggio più dettagliato di alcune aree della città, consentendo, inoltre, di rimodulare i servizi in relazione alle esigenze che concretamente vengono prospettate. In tale contesto, nelle serate di sabato e di ieri sono stati organizzati uno specifici servizi di controllo del territorio che hanno visto l’impiego congiunto di personale della polizia di Stato, dei carabinieri, della polizia locale, di unità cinofile della Guardia di Finanza, oltre che personale dei Reparti Prevenzione Crimine sopra citati.
Nel corso del servizio sono state controllate complessivamente 190 persone, tra le quali 105 cittadini stranieri, 19 veicoli e 47 esercizi pubblici. Inoltre, 2 persone sono state sanzionate per violazione dell’articolo 6 del regolamento di polizia urbana poiché consumavano alcolici in strada in zona vietata dal Regolamento stesso. Un cittadino italiano accompagnato in Questura e successivamente indagato per resistenza e rifiuto di dare le proprie generalità.
Un altro ordine di espulsione è stato emesso nei confronti di un cittadino straniero non in regola con la normativa sul soggiorno in territorio nazionale. Inoltre, 386 lattine e bottiglie di birra sono state sequestrate amministrativamente in violazione dell’ordinanza contingibile ed urgente del sindaco di Udine, con contestuale sanzione amministrativa di 200 euro.