Nuovo protocollo per i tamponi nelle scuole in Fvg.
Evitare di “sprecare” test per il Covid-19, assicurando una direzione comune a beneficio delle famiglie e del sistema sanitario. Questo l’obiettivo della Regione Fvg in merito al monitoraggio dei possibili casi di coronavirus nelle scuole.
Lo ha annunciato oggi il vicegovernatore con delega alla Salute del Fvg, Riccardo Riccardi, durante la presentazione dei test rapidi negli istituti scolastici. Non è, quest’ultima, l’unica novità illustrata dall’assessore: “Stiamo perfezionando con i pediatri di libera scelta e i medici di medicina generale nuovi protocolli operativi che puntano ad evitare l’aggravio di lavoro e i disagi collegati all’esecuzione di tamponi, spesso inutili, su bambini che presentano solo i sintomi di un banale raffreddore e che come tale deve essere trattato”. Così il delegato della Giunta Fedriga, con una scelta che richiama al buon senso.
In merito ai tamponi eseguiti, Riccardi ha spiegato che “dal primo settembre al 6 ottobre sono stati sottoposti all’esame 10.626 ragazzi da 0 a 18 anni e sono stati rilevati 166 casi positivi, pari al 1,6 per cento. Va tenuto presente che, prendendo in considerazione solo la fascia d’età tra 11 e 18 anni, la percentuale sale al 2,8 per cento. È quindi chiaro che la maggiore mobilità dei ragazzi più grandi aumenta sensibilmente il rischio di contagio”.