L’accusa dell’esponente di minoranza in Consiglio regionale.
“La Giunta Fedriga esclude le imprese locali dagli appalti pubblici, per farlo dà come indirizzo politico al Consiglio di amministrazione di Friuli Venezia Giulia strade di vietare la partecipazione alle gare a coloro che hanno già preso parte a precedenti lavori in situazioni di urgenza. Queste imprese, che hanno aiutato enti pubblici e territori in momenti di difficoltà, ora si trovano messe alla porta”.
A dirlo è il consigliere regionale del Pd Enzo Marsilio, intervenendo oggi in aula a margine di un’interrogazione alla Giunta su un appalto di Promoturismo Fvg su nuove dotazioni informatiche.
“La Regione – prosegue il consigliere -, in qualità di socio unico di Fvg strade, detta la linea politica al cda che in questo caso specifico, secondo un improbabile principio di rotazione degli operatori economici, ha stabilito che da gennaio 2018 le imprese destinatarie di affidamenti o contratti in regime di somma urgenza non possano acquisire appalti, né essere invitati ai procedimenti da avviare.
“Inoltre – denuncia Marsilio – una considerazione fondamentale riguarda il fatto che le competenze, l’alta specializzazione e i requisiti necessari per molti lavori pubblici, sono in possesso solo di quelle poche imprese presenti sul territorio regionale. Con la loro esclusione si apre, di fatto, la possibilità di rivolgersi esclusivamente a operatori fuori regione”.
“Se questo è l’indirizzo generale della Giunta – conclude il consigliere dem -, dovremmo aspettarci conseguenze nefaste anche per tutte quelle imprese che hanno contribuito a far risollevare interi territori colpiti dalla tempesta Vaia di fine ottobre 2018. A questo punto, dovremmo aspettarci che il vicepresidente Riccardi dia ordine alla Protezione civile di escludere tutte le imprese che hanno già assunto lavori in regime di urgenza”.
Be the first to comment on "Il consigliere regionale Marsilio denuncia: “Si stanno escludendo le imprese locali dalle gare pubbliche”"