La confessione shock del comico Marco Milano.
Per tutti è “Mandi Mandi”. Lo scanzonato e allegro personaggio diventato celebre in trasmissioni di successo come, per esempio, “Mai dire gol” e “Quelli che il calcio”, capaci di farlo conoscere e amare dal grande pubblico. Lui è Marco Milano, un comico che aveva perso la voglia di ridere.
Da qualche tempo, si vede molto meno sulle scene. E in un’intervista al quotidiano Libero ha raccontato il suo dramma personale. Il declino comincia nel 2008 quando, a causa di alcune dichiarazioni dei redditi sbagliate dai professionisti che lo seguivano, a “Mandi Mandi” arrivano delle cartelle Equitalia salatissime.
Ma è nel 2014 che Milano tocca il fondo. Cade in una forte depressione, acuita dal fatto che la compagna di allora decide di lasciarlo. “Mi sono chiuso in una casa in Maremma per 15 giorni, senza mangiare e senza bere come per lasciarmi morire” la sua confessione shock. Poi, gli arriva una telefonata (di una persona che definisce “il mio angelo” e che non ha mai saputo chi fosse) e si ritrova poi in ospedale. Da là, parte per il comico una sorta di rinascita.
Oggi, “Mandi” ha ripreso a lavorare. Con la Sunshine Production ha cominciato a girare dei film di Natale. E aveva proposto un format tv di un programma dedicato agli anziani, affidato poi ad Anna Falchi e Beppe Convertini. “Significa che le mie idee sono ancora buone” dice a Libero. L’auspicio, suo e dei fan, è di vederlo nuovamente ridere in tv. Presto.