L’uomo era stato condannato per un tentato omicidio avvenuto a Latisana nel 2013.
E’ stato arrestato in Belgio il 37enne rumeno condannato per un tentato omicidio accaduto a Latisana e che risale al 25 giugno 2013. Per il reato l’uomo deve scontare una pena di anni 7, mesi 4 e giorni 29 di reclusione.
All’uomo era stato contestato il tentato omicidio di un connazionale con cui dimorava nella cittadina della bassa friulana, a seguito di un violento alterco che aveva coinvolto anche altri soggetti. Durante la lite, al culmine dello scontro, il 37enne aveva colpito il rivale con una arma da taglio.
Arrestato in Germania, ma è stato liberato.
Dopo la condanna, il rumeno si era reso irreperibile in Italia, trasferendosi da prima in Germania, dove nel novembre 2019 veniva tratto in arresto una prima volta in esito al Mandato di Arresto Europeo. Le Autorità di quella nazione però non avevano convalidato l’arresto ai fini estradizionali, liberandolo. L’uomo aveva lasciato subito la Germania, per trasferirsi prima in Olanda e di seguito in Belgio. L’attività di ricerca che non si è mai interrotta ha portato a documentare rapporti di natura finanziaria fra il ricercato, che usava nominativi diversi per compiere le operazioni in questione, ed alcuni parenti in Romania.
L’arresto in Belgio.
Gli elementi raccolti sono stati condivisi alla Direzione Centrale della Polizia Criminale, Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, che coordinava l’attività con l’omologo organo belga, permettendo di indirizzare le ricerche presso l’abitazione di un parente del latitante, residente a Hoogstraten, dove nelle prime ore dell’8 ottobre, la Polizia belga ha rintracciato l’uomo e procedendo all’esecuzione del Mandato di Arresto Europeo predisposto dalla Corte D’Appello di Trieste. Sono in corso le procedure estradizionali.