La nuova concessione ad Autostrade Alto Adriatico.
“Dopo il via libera della Giunta regionale è arrivata anche l’approvazione dell’assemblea di Autostrade Alto Adriatico per concretizzare uno dei passaggi fondamentali per giungere alla concessione ad una società interamente pubblica della gestione autostradale, che era in capo ad Autovie Venete. Con l’assemblea ordinaria e straordinaria di oggi, Regione Friuli Venezia Giulia, Regione Veneto e Ministero, per la sua parte, sanciscono gli accordi necessari affinché Autostrade Alto Adriatico sia a tutti gli effetti nel prossimo futuro il gestore delle nostre autostrade, garantendo al contempo il completamento dei lavori per la terza corsia. Siamo quasi al traguardo di un lavoro complesso che si concluderà con la firma del governatore Fedriga sull’atto finale di concessione“.
È il commento rilasciato dall’assessore regionale alle Finanze del Friuli Venezia Giulia Barbara Zilli a margine delle assemblee ordinaria e straordinaria di Autostrade Alto Adriatico Spa che si sono svolte rispettivamente stamattina e nel pomeriggio a Trieste.
Nel corso della seduta ordinaria, come disposto dalla delibera della Giunta regionale dello scorso 1 luglio, è stato approvato il testo dell’Agreement tra Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Società Autostrade Alto Adriatico, Autovie Venete e Friulia con cui sono stati definiti i passaggi per giungere alla patrimonializzazione societaria e alla copertura finanziaria per garantire la prosecuzione dei lavori in corso e il completamento della realizzazione dell’intero Piano degli investimenti.
È stato inoltre approvato l’Accordo di cooperazione tra ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili (Mims), Direzione generale per le strade e le autostrade, l’alta sorveglianza sulle infrastrutture stradali e la vigilanza sui contratti concessori autostradali, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, la Regione Veneto e la Società Autostrade Alto Adriatico. L’accordo contiene la concessione autostradale trentennale delle tratte A4 Venezia-Trieste; A23 Palmanova-Udine; A28 Portogruaro-Conegliano; A57 Tangenziale di Mestre per la quota parte; A34 Raccordo Villesse-Gorizia. Approvati inoltre il Piano economico e finanziario e il regolamento di funzionamento del Comitato di indirizzo e coordinamento.
Il controllo analogo, oggetto delle modifiche statutarie approvate in sede straordinaria, sarà esercitato oltre che dalle due Regioni anche da rappresentanti del ministero Infrastrutture e Mobilità sostenibili. Allo stesso modo il Collegio sindacale vedrà la presenza di rappresentanti del Mims e del ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef).