Cessione del quinto: la forma di credito sostenibile che piace agli italiani

La cessione del quinto è una formula di finanziamento che sta guadagnando sempre più popolarità tra lavoratori dipendenti e pensionati grazie ai suoi tassi competitivi e alla sicurezza offerta, posizionandosi come un’opzione preferibile rispetto al prestito personale tradizionale. Ma quali sono i veri vantaggi? E come si può fare una simulazione per verificarne la convenienza?

Perché scegliere la cessione del quinto

La cessione del quinto si basa su un principio tanto semplice quanto efficace: il rimborso automatico della rata, trattenuta direttamente dalla busta paga o dalla pensione, per un massimo del 20% del reddito mensile. Questo meccanismo garantisce non solo maggiore sostenibilità per il contraente e sicurezza per l’istituto di credito erogante, ma anche una gestione più semplice per il beneficiario, eliminando il rischio di dimenticare una rata.

Un altro aspetto fondamentale è il tasso di interesse. Secondo i dati dell’Osservatorio di Segugio Prestiti di ottobre 2024, il miglior TAEG per una cessione del quinto dipendenti pubblici è 4,71%, 5,98% per i privati e 6,07% per i pensionati, sempre inferiore rispetto al 7,22% dei prestiti personali tradizionali: un notevole risparmio nel lungo periodo, soprattutto per chi necessita di somme elevate.

La cessione del quinto offre anche una maggiore trasparenza, perché il tasso fisso garantisce che la rata rimanga costante per tutta la durata del finanziamento, un aspetto cruciale in periodi di volatilità economica.

Inoltre, le condizioni agevolate e la possibilità di includere una polizza assicurativa obbligatoria per la copertura del rischio vita e perdita di impiego aumentano ulteriormente la sicurezza dell’operazione.

La soluzione ideale per chi ha una busta paga o una pensione

La cessione del quinto è accessibile a tre principali categorie di persone: lavoratori pubblici, lavoratori privati e pensionati. I dati mostrano che nel quarto trimestre dell’anno il 49% delle richieste è arrivato da privati, il 32,2% da dipendenti pubblici e il 18,8% da pensionati.

La durata media di una cessione del quinto è di 8 anni e mezzo, un periodo che permette di diluire le rate mantenendo un impatto contenuto sul bilancio familiare. Ma ben il 64,4% delle domande pervenute al comparatore di Segugio Prestiti sono per una durata di 10 anni.

Prevalgono inoltre importi alti, con il 36,4% che richiede somme superiori a 25.000 euro e un importo medio richiesto di 21.385 euro.

È al Nord che la cessione del quinto viene maggiormente richiesta (41,5%), seguito dal Sud e Isole (35,5%), quindi dal centro Italia (23,0%).

Le richieste di somme più alte arrivano dalla categoria dei dipendenti pubblici (€ 24.415).

Una simulazione per verificare la convenienza

Verificare la convenienza della cessione del quinto è semplice grazie a piattaforme come Segugio.it. Inserendo pochi dati — importo desiderato, durata e reddito mensile — è possibile ottenere una simulazione di cessione del quinto precisa e gratuita.

Per un dipendente privato con uno stipendio di 1.900 euro e un’anzianità lavorativa di 7 anni, la soluzione più conveniente di cessione del quinto in questo momento è @micoquinto easy di Banca Nuova Terra, che eroga un netto di € 26.995,55, TAN 6,02% e TAEG del 6,19%. Riservata ai dipendenti privati fino a 65 anni di età, @micoquinto easy è una cessione tutto TAN, che si apre e si gestisce online e offre l’imposta di bollo gratuita, zero commissioni e zero spese di istruttoria, zero spese mensili e annuali.

Secondo l’Osservatorio, il 75% degli utenti che hanno effettuato una simulazione nel 2024 ha scelto di procedere con una cessione del quinto, attratto dalla sicurezza e dalla convenienza economica.