L’operazione dei carabinieri a Latisana.
I carabinieri dell’Aliquota operativa del Norm della compagnia di Latisana, a conclusione di una complessa ed articolata attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Udine, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, nei confronti di Ramon Pena Liriano, 35enne cittadino spagnolo, Yeury Rafael Diaz Tavarez, 36enne, e Valerio Panariti, 45enne, tutti residenti a Latisana.
Le indagini hanno consentito di far luce su numerosi episodi di spaccio di sostanze stupefacenti, avvenute da ottobre 2019 e luglio 2020 a Latisana e anche in altre zone della Bassa Friulana. Gli acquirenti, una cinquantina segnalati alla Prefettura quali assuntori, anche in pieno lockdown si spostavano a Latisana provenienti dalla Bassa Friulana e dal Veneto Orientale, per acquistare cocaina.
L’attività si è conclusa con il sequestro di circa 600 grammi di cocaina e della somma di 4.800 euro. I militari, in relazione al totale delle cessioni contestate, comprese quelle per le quali non è stato recuperato e sequestrato lo stupefacente, si è stimato un giro d’affari di circa 340mila euro, per un totale di circa 4 chili di cocaina.
Le zone di spaccio sono state individuate, prevalentemente, nella piazza Matteotti, nella via Risorgimento a pochi metri dalla Caserma ed in piazza Indipendenza.
L’indagine scaturisce da una precedente analoga attività a Latisana e a Ronchis. In quella circostanza finirono in carcere Shah Nawaz, 32enne pakistano regolare sul territorio nazionale e Manuel De Salvador 20enne di Ronchis. Nella vicenda, che risultò coinvolgere anche due minorenni e una 20enne, F.C. di Codroipo. Erano emersi numerosi episodi di spaccio di hashish, marijuana, cocaina ed ecstasy, avvenuti tra il dicembre 2018 e l’estate 2019. Furono recuperati e sequestrati quasi 10 grammi di cocaina e 57 pasticche di ecstasy, per un valore di circa 2.500 euro. In quell’indagine fu stimato che il totale delle cessioni, comprese quelle per le quali non era stato recuperato e sequestrato lo stupefacente, ammontasse a circa di 2 chili di hashish, mezzo chilo di marijuana per un giro d’affari di circa 25mila euro. Gli acquirenti provenivano da Latisana, Ronchis, altre località della Bassa Friulana e vicino Veneto. Le zone di spaccio furono individuate in Latisana, Ronchis e San Michele al Tagliamento.