Tragedia del Natisone, il cellulare di Patrizia restituito alla famiglia.
Video, foto e selfie: immagini di gioia e allegria immortalate appena prima della tragedia, prima che il Natisone travolgesse le loro vite. Sono gli ultimi istanti registrati sul cellulare di Patrizia Cormos, la ventenne che assieme a Bianca Doros e Cristian Molnar, è stata portata via dalla piena del fiume il 31 maggio scorso.
Il telefono, che mostra anche la quattro telefonate (in meno di mezz’ora) al numero unico di emergenza 112, è stato restituito alla famiglia dopo gli accertamenti tecnici disposti dal pm titolare dell’inchiesta sulla tragica morte dei tre giovani.
I genitori di Patrizia hanno ricevuto il cellulare della figlia dalla Procura, che ha effettuato una copia forense del dispositivo, preservando tutti i dati digitali immagazzinati. Questo ha permesso loro di cercare di ricostruire gli ultimi momenti di vita di Patrizia, dalle quattro richieste di soccorso al 112 ai selfie e video scattati poco prima della tragedia, quando l’isolotto era ancora all’asciutto. Tramite il legale, inoltre, la famiglia ha espresso il desiderio di ascoltare il contenuto delle chiamate di soccorso, per comprendere meglio gli ultimi istanti di vita dei ragazzi.
Intanto, la Procura sta lavorando senza sosta per ricostruire con precisione l’attivazione della catena dei soccorsi, iniziando proprio dalle chiamate di emergenza fatte da Patrizia. Parallelamente, la Prefettura di Udine sta preparando una relazione sulle prime attività di soccorso svolte dalle strutture pubbliche a favore dei tre giovani, come richiesto dal ministro per la Protezione Civile, Nello Musumeci.