Il cellulare sparisce dal tavolino del bar e ricompare nel marsupio di un’anziana

Cup of hot chocolate on the table with newspaper & mobile phone beside

In pochi minuti il cellulare è stato restituito al proprietario.

Lunedì scorso, un cliente del bar interno della Stazione di Trieste Centrale ha lasciato incustodito, per alcuni minuti, il proprio cellulare. Accortosi di non averlo più con sé, l’uomo, un cittadino italiano di 42 anni, dopo aver inutilmente ricercato il telefono nel bar, si è  rivolto al personale Polfer presente nell’atrio della stazione.

Mentre veniva accompagnato dagli agenti in ufficio per la verbalizzazione dell’accaduto, gli altri poliziotti hanno visionato le immagini delle telecamere di sorveglianza, indirizzando i primi sospetti su una anziana frequentatrice della stazione centrale, già conosciuta per analoghi comportamenti, e notata all’interno dello stesso bar.

La visione delle immagini ha confermato che la donna, di origine serba e residente a Trieste, si era impossessata del cellulare, trovato incustodito sul tavolo del locale.

Effettuata una prima ricognizione nelle sale della stazione, con esito negativo, gli agenti si sono recati all’esterno della stazione ferroviaria dove hanno rintracciato la persona che ha estratto dal marsupio il cellulare, asserendo di averlo trovato incustodito e consegnandolo subito agli agenti. Terminata la breve ricerca, i poliziotti sono rientrati in ufficio restituendo il telefono al proprietario prima ancora che riuscisse a formalizzare l’accaduto. Soddisfatto del ritrovamento e preso atto della situazione, l’uomo ha preferito non sporgere alcuna querela.