Compositrice friulana e insegnante di musica.
Si può dire che Cecilia Seghizzi abbia dedicato cent’anni di vita alla musica. La compositrice si è infatti spenta all’età di 111 anni, record che la rendeva la donna più vecchia della regione.
Da alcune settimane le sue condizioni di salute stavano vacillando e si è spenta nella sua abitazione a Gorizia, proprio il 22 novembre giorno del suo onomastico dedicato alla patrona della musica.
Nata a Gorizia nel 1908 ha avuto modo di vivere i momenti salienti del Novecento, anche i più drammatici di cui è stata protagonista in quanto sfollata in un campo profughi a Wagna, in Stiria. Figlia del maestro di cappella Cesare Augusto, è stata presto avviata allo studio del violino diplomandosi a Milano. Negli anni trenta iniziò a dedicarsi alla composizione e vent’anni dopo fonda il Complesso polifonico goriziano con il quale vinse il premio nazionale a Brescia.
Il catalogo dell’autrice goriziana comprende oltre 130 composizioni e il suo riconoscimento supera i confini nazionali grazie ai numerosi concerti tenuti all’estero.